La mia voce per i documentari al cinema e in tv

Al cinema a volte sono usciti degli interessanti e bellissimi documentari dove ho avuto il piacere di doppiare alcuni personaggi (documentari che potete ancora trovare su alcune piattaforme). A volte sono stati trasmessi in tv (e sono comunque fruibili in streaming).  A volte sono disponibili sulle piattaforme più conosciute.

Eccone alcuni!

GLI ANIMALI PIU’ VELENOSI DEL MONDO

Su Sky Nature e sulla piattaforma NOW sono disponibili due episodi di un documentario dedicato agli animali più velenosi del mondo. Se siete troppo paurosi non fa per voi… ma le riprese di specie davvero uniche e straordinarie sono imperdibili. La mia voce vi accompagna alla scoperta de GLI ANIMALI PIU’ VELENOSI DEL MONDO, cercando di addolcirvi le immagini a volte un po’ cruente :-).

 

A VOCE ALTA – LA FORZA DELLA PAROLA
Un paio di anni fa è uscito al cinema “A voce alta – La forza della parola“, documentario prodotto in Francia. All’Università di Saint-Denis ogni anno viene eletto il miglior oratore: al concorso partecipano gli studenti di una classe multietnica. Si parla della forza della parola che, con il potere delle idee, può cambiare il mondo.
Il documentario è stato premiato al Torino Film Festival. Lo trovate ancora su Sky Arte o Now Tv. Se potete guardatelo!
Ecco qui un piccolo estratto dove doppio la mamma di uno dei protagonisti.
Ed ecco qui un secondo estratto dove doppio la nonna di uno dei protagonisti.
DANCER
Il film documentario Dancer, realizzato da Steve Cantor, immortala la vita e il bad boy della danza Sergei Polunin, definito dal New York Times “il ballerino più dotato della sua generazione”. La pellicola segue attraverso interviste e filmati d’archivio la straordinaria storia del prodigio della danza divenuto a soli 19 anni il più giovane primo ballerino del Royal Ballet di Londra e considerato uno dei più geniali e controversi danzatori contemporanei.
Lo trovate ancora su Sky Arte o Now Tv. Vi piacerà!
Ecco qui un piccolo estratto dove doppio la mamma di Sergei.

 

GEO – RAI3

Dal 2018 la mia voce accompagna alcuni documentari in onda su GEO di RAI3. Eccone alcuni.

Il documentario “Il rinnovo delle tradizioni” di Filippo Corbetta, prodotto da Alpenway Media.

Scoprirete la Val Gerola, piccola traversa della Valtellina. I lavori in valle procedono tradizionalmente tra le mani esperte dei suoi abitanti che arricchiscono le usanze con tocchi personali: dalle bisciòle cotte nel forno di Castello alla ricerca di legni da intagliare, dal taglio del secondo fieno alla ricerca di boleti. Alcune usanze si protraggono immutate, altre si mantengono rinnovandosi grazie anche a scelte radicali di vita come quella di Marco, giovane universitario, che ha lasciato gli studi per dedicarsi alla gestione di un rifugio, e che riflette sul futuro.

Il link qui a RaiPlay: buona visione!

 

Il documentario “All’ombra del pizzo” di Alessandro Soetje – prodotto da Alpenway Media.

Nel cuore delle Alpi Retiche, proprio al confine tra la provincia di Sondrio e il Cantone svizzero dei Grigioni, risiede un gruppo di famiglie che tiene in vita antichi villaggi montani, altrimenti abbandonanti, e pratica l’allevamento di razze autoctone, la transumanza, l’alpeggio. Un’ostinata resistenza in un territorio bello quanto difficile, ai piedi del massiccio del Bernina, il quattromila più orientale dell’arco alpino.

Il link qui: buona visione!

 

Il documentario “Il valore delle diversità” di Alessandro Soetje – prodotto da Alpenway Media.

Qui vi troverete nella Val d’Isarco, in Alto Adige: parte dalla sorgente del fiume, sul Brennero, e arriva sino alla sua foce a Bolzano. A dominare su tutto si staglia il Massiccio dello Sciliar, oltre 2.500 metri, simbolo dell’intera regione. Una natura imponente e ricca di biodiversità, con cui gli abitanti del territorio hanno saputo stabilire un rapporto proficuo e sostenibile.

Il link qui: Buona visione!

 

Il documentario “Le terre alte” di Simona Risi – prodotto da Alpenway Media.

Eccovi nella valle di Gressoney, in Val d’Aosta orientale, i giovani stanno tornando all’agricoltura e all’allevamento. Nuovi contadini forti di moderne competenze, ma anche molto attenti ai saperi e alle tradizioni dei più anziani.

Il link qui: buona visione!